Tom Sykes allunga le distanze dopo gara 1
Sykes ha preso il comando solo al decimo giro, con un entusiasmante sorpasso su un combattivo Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet), giunto secondo, e approfittando della perdita di terreno dell'altra BMW ufficiale, quella di Marco Melandri, nell'intento di superare proprio il compagno di squadra.
Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) è stato autore di un'ottima prestazione e si è portato avanti al compagno Sylvain Guintoli e allo stesso Melandri, al "Cavatappi". Il francese ha dunque chiuso in quinta posizione, con comprensibile disappunto, dal momento che stava conducendo la gara in entrambe le occasioni in cui è stata interrotta.
Dietro di lui, il romano Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia), giunto al traguardo mantenendo la medesima posizione di partenza, dopo una gara determinata e costante. Si può ritenere soddisfatto Jules Cluzel (FIXI Crescent Suzuki), settimo davanti allo spagnolo Toni Elias (Red Devils Aprilia), ad Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) e all'australiano Mark Aitchison, in grado di portare la Kawasaki del Team Pedercini ad una meritata top-10.